Una Miss Italia che è l’esatto
opposto dello stereotipo della donna oggetto non parlante, evocato dalla
presidente della Camera Laura Boldrini, che plaudì la scelta della rai di non
trasmettere le finali della storica kermesse.
Mentre infuriano le polemiche su
uno dei concorsi che più piacciono alle famiglie medie italiane, a Porto Palo di Menfi, la sua Città, Miss Italia Giusy Buscemi,
diventa Ambasciatrice dell'identità territoriale e va ad aggiungersi a Gaetano Basile e Bonetta
Dell’Oglio personalità già insignite del prestigioso riconoscimento.
Le parole di chi aveva commentato l’esclusione di Miss Italia
dal palinsesto Rai come una scelta “moderna e civile”, mal si conciliano con il
pensiero di un territorio vivo e orgoglioso, oltre che non hanno trovato il consenso di Giusy Buscemi, che
difende a spada tratta il concorso organizzato e curato da Patrizia Mirigliani.
Intervistata da Redattore
Sociale, Miss Italia ha respinto le accuse che tacciano la competizione di
bellezza di esaltazione eccessiva del corpo femminile, presentato come oggetto.
“Il concorso è cambiato col tempo – ha dichiarato -. In esso non c’è proprio
niente di spinto, anzi è una gara molto casta e tradizionalista”.
“La fisicità – continua Giusy – è
un elemento di bellezza e non c’è niente di male nell’esibirla. Una delle
parole chiave dell’Italia è “bellezza”, da quella delle opere d’arte a quella
della natura. Anche la bellezza femminile fa parte di questo concetto. Non ci
vedo niente di incoerente in tutto questo. Le belle donne fanno parte del
patrimonio del nostro Paese”.
“È da sfatare il mito secondo cui
l’esibizione della bellezza porta a considerare la donna come un oggetto –
conclude -, l’importante è non arrivare all’esagerazione”.
Il riconoscimento “Ambasciatore
dellʼidentità territoriale” rappresenta uno degli steps del percorso di
programmazione partecipata
GeniusLoci De.Co. Un percorso condiviso e da condividere con il
territorio, che molte amministrazioni lungimiranti stanno percorrendo.
Ci sono luoghi in cui il genius
loci è associato ad un monumento, ad un personaggio. Tuttavia le persone
“respirano” il genius loci di un luogo, di un ambiente, quando ne hanno piena
coscienza. Ognuno di noi è attaccato ad un luogo d'infanzia, ad un ricordo, ad
un affetto, a un dolce, ad un piatto. Ecco per noi il percorso significa anche
recuperare l’identità di un luogo, attraverso le prelibatezze dei luoghi, afferma
Nino Sutera Direttore della LiberaUniversitàRuraleSaper&Sapor Onlus, si
tratta di un sistema che vuole difendere
il locale rispetto al fenomeno della globalizzazione, la quale tende ad
omogeneizzare prodotti e sapori.
Questa mentre la motivazione del riconoscimento a Giusy Buscemi Miss Italia 2012,”
interpreta una identità riconosciuta,
una bellezza straordinariamente condivisa,
in un territorio ricco di storia, tradizioni, risorse ambientali, di giacimenti
enogastronomici”. Menfi, già Inycon, la
sua Città, ha così voluto attribuirgli il riconoscimento di “AMBASCIATRICE DELL’IDENTITA’ TERRITORIALE”
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