Manifestazione Sicilia Parra presso Cave di Cusa.
All’attore siciliano A Tony Sperandeo il riconoscimento di
"Ambasciatore dell'Identità Territoriale"
del percorso Borghi GeniusLoci De.Co.
della Libera
Università Rurale dei Saperi& dei Sapori Onlus
La consegna in occasione dell’evento
organizzato lo scorso 13 agosto
nell’ambito delle manifestazioni di Sicilia
Parra ideate da Piero Indelicato
Il prestigioso riconoscimento è stato
conferito negli anni passati alle Miss Italia 2012 e 2014, a Miss Mondo Sicilia
2016, a Diego Planeta, Antonio Presti, Gaetano
Basile, agli attori Totò Cascio e Francesco Cacciatore e altri
Gli ambasciatori dell’identità
territoriale, sono destinati ad assolvere a un ruolo fondamentale, comunicare e
far conoscere il territorio, il quale assume un importanza crescente anche nei
confronti del visitatore e del viaggiante, che ritrova un insieme
di valori, ivi compresi quelli identitari, afferma NinoSutera coordinatore dei
Borghi GeniusLoci De.Co.
Borghi GeniusLoci De.Co., è un
percorso culturale, nelle prerogative dei Sindaci e mira a salvaguardare e
valorizzare il “locale”, rispetto al fenomeno della globalizzazione, che tende
ad omogeneizzare prodotti e sapori. Il Genius Loci rappresenta l'essenza,
l'identità di un territorio; ad esso appartengono le immagini, i colori, i
sapori ed i profumi dei paesaggi.
Luigi Veronelli, enologo, gastronomo e scrittore lombardo,
che ideò le De.Co., ha rappresentato e rappresenta il rinascimento
dell’enogastronomia italiana in tutte le sue espressioni, ha aperto una strada,
inventato un genere, vissuto e tracciato la via per l’affermazione dei territori.
Ha lottato contro i poteri
forti a difesa dei piccoli produttori, a garanzia dei consumatori consapevoli.
È una lezione di dedizione,
onestà intellettuale, e sana partigianeria che è di esempio in un campo, come
quello dell’ ElaioEnoGastronomia cioè l’insieme di nozioni relative all’arte
culinaria e alla cultura riguardante l'olio, il vino e il buon cibo, verso il
quale l’interesse continua a crescere, insieme alle sfide che questo pone.
Il percorso Borghi
GeniusLoci De.Co., è un percorso culturale, che mira a salvaguardare e
valorizzare il “locale”, rispetto al fenomeno della globalizzazione, che tende
ad omogeneizzare prodotti e sapori. Il Genius Loci rappresenta l'essenza,
l'identità di un territorio; ad esso appartengono le immagini, i colori, i
sapori ed i profumi dei paesaggi.
Illuminante, al riguardo, la
definizione che il compianto Luigi Veronelli ha dato del “genius loci”: esso è
da intendere come “l’intimo ed imprescindibile legame fra uomo, ambiente, clima
e cultura produttiva. Da qui il nome del percorso.
Le De.Co (Denominazione
Comunale) nascono da un’idea semplice e geniale del grande Luigi Veronelli, che
così le spiegava: “Attraverso la De.Co
il "prodotto" del Territorio acquista una sua identità.” Rappresenta
un concreto strumento di marketing territoriale, ma soprattutto un’importante
opportunità per il recupero e la valorizzazione delle identità e le unicità
locali.
La De.Co. su un piatto, un dolce, un
evento,ect. (ma non su una produzione tutelata o tutelabile dai Reg. Cee.) deve
essere considerata come una vera e propria attrazione turistica capace di
muovere un target di viaggiatori che la letteratura internazionale definisce
“foodies” “viaggiatori” sensibili al patrimonio culinario locale.
La particolarità di queste nuove figure turistiche si rinvengono nel modo in
cui essi vivono la gastronomia, e l’enogastronomia, considerandoli come
un’esperienza complessa e culturale, non solo come una risorsa utile alla
soddisfazione di un bisogno primario di alimentazione e nutrizione.
Il cibo ha da sempre svolto ruoli diversi dalla soddisfazione dei bisogni
primari,ai bisogni sociali e culturali, all’esperienza paesaggistica,
all’unicità ed identità dei popoli.etc.
Così facendo la De.Co. oltre ad essere una piacevole attività sensoriale, si
può trasformare in un fattore di attrazione e uno strumento di marketing
turistico.
Obiettivo del Percorso
GeniusLoci De.Co. è recuperare l’identità di un luogo, attraverso anche le
valorizzazione delle produzioni di eccellenza e delle tradizioni storiche e
culturali dello stesso, al fine di ottimizzarne la competitività. Il percorso
innovativo “Borghi Genius Loci De.Co.”, attraverso il quale si intende
incrementare il turismo enogastronomico puntando sulla spiccata tipicità delle
pietanze ereditate dalle antiche tradizioni locali, in grado di esprimere
l’essenza più autentica e di “raccontare” la storia di un territorio
finalizzato a rafforzare l’identità del territorio attraverso l’esaltazione
delle rispettive peculiarità gastronomiche, sulla base dell’assunto che una
pietanza non serve solo a soddisfare l’appetito ed a fornire all’organismo
apporti calorici e nutrizionali, ma riesce anche a “raccontare” la cultura, i
valori e le tradizioni dell’ambiente in cui la si cucina e, prima di tutto, la
si “pensa”.
Il tutto nell’ottica del turismo
enogastronomico, che se ben congegnato e gestito, costituisce una vera e grande
opportunità per lo sviluppo dell’economia locale, specie per le piccole
comunità rurali, che nei rispettivi prodotti alimentari e piatti tipici hanno
un formidabile punto di forza attrattiva nei confronti del visitatore. «E’
proprio a tavola che si esprime quel “genius loci” che dà il nome
all’iniziativa, e che preferiamo al corrispondente termine francese “terroir”:
il menù non è solo una sequenza di ghiottonerie atte ad appagare i piaceri del
palato, ma va anche e soprattutto inteso come narrazione di un “frammento di
civiltà”. Un piatto tipico locale, quindi, è assimilabile ad un’opera d’arte,
perché è un unico ed (altrove) irripetibile equilibrio di forze ed energie
scaturenti da un determinato e ben definito luogo.
Pertanto il Genius Loci
si visita nel territorio e si assapora nel piatto. La bellezza e l'unicità del
paesaggio, gli insediamenti storici, la rigogliosa natura ha regalato diversi
elementi attrattivi ereditati dalla tradizione ed in grado di affascinare i
cosiddetti “viaggiatori del gusto”, ossia quei tanti turisti intelligenti e
colti alla ricerca della buona tavola, non solo per apprezzarne le qualità
gastronomiche, ma anche per l’intimo e profondo legame tra essa ed il
territorio. Il valore di una De.Co.(Denominazione Comunale) è quello di
fissare, in un dato momento storico, ciò che identifica quel Comune. A memoria
futura, oppure come occasione del presente per cogliere un’opportunità di
marketing.
I prodotti agroalimentari e
artigianali racchiudono al loro interno tradizione, cultura, valori, conoscenza
locale, e, forse la cosa più importante, l’autenticità del loro territorio di
origine. La Denominazione Comunale non è un marchio di qualità, ma il biglietto
da visita di una comunità, sulla quale possono operare i sindaci per
salvaguardare e valorizzare l'identità di un territorio. L’istituzione del
Borgo GeniusLoci De.Co., consente l'avvio di una fase di sviluppo endogeno del
territorio, dove la propria storia e la propria tradizione diventa la
"risorsa" su cui investire il proprio futuro.
Per garantire la
sostenibilità del percorso occorrono tuttavia quattro principi, la storicità e
l'unicità, l’interesse collettivo, condiviso e diffuso e a burocrazia zero Il
mito che circonda la maggior parte dei territori rurali di successo, assomiglia
a una favola vera fatta di personaggi e di eccezionalità, e di unicità.
Aspetti importanti che
collocano l’idea dei Borghi GeniusLoci De.Co. all’interno di un percorso
culturale e di pensiero innovativo volto alla difesa delle peculiarità
territoriali. Non potendo legare l'azione di forza alla qualità normata dai
Reg. comunitari, sta nell'unicità dell'identità l'azione vincente. In questo
processo culturale, i disciplinari, le commissioni, e i regolamenti, mutuati
dai marchi di tutela di tipo europeo(DOP, IGP, DOC, ect) sono strumenti totalmente
inutili e impropri, conclude Nino Sutera.
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