Dopo la ReteRurale e il Formez, il sito di Casa Veronelli, per opera di Gian Arturo Rota si è occupato della Libera Università Rurale
Vediamo insieme cosa hanno scritto
Dopo la Regione Veneto, anche in Sicilia è in atto un percorso innovativo sulla promozione dell'identità territoriale, a cura della Libera Università Rurale Saperi&Sapori onlus e su iniziativa del suo direttore, Nino Sutera.
L’augurio, oltre che di veder compiuto tale cammino, è che altre Regioni lo intraprendano, da che è indubbio che le De.Co,. costituiscono oggi, il più forte, efficace mezzo di salvaguardia reale dei prodotti e delle identità locali. Qui sotto do un sunto della riflessione, avviata da Sutera
L’augurio, oltre che di veder compiuto tale cammino, è che altre Regioni lo intraprendano, da che è indubbio che le De.Co,. costituiscono oggi, il più forte, efficace mezzo di salvaguardia reale dei prodotti e delle identità locali. Qui sotto do un sunto della riflessione, avviata da Sutera
Si tratta di un percorso che vuole salvaguardare e valorizzare il locale rispetto al fenomeno della globalizzazione, la quale tende ad omogeneizzare prodotti e sapori.
Nelle arti e non solo, il “GeniusLoci” rappresenta concettualmente quello “spirito” percepibile, quasi tangibile, che rende unici certi luoghi ed irripetibili i momenti: uno spazio, un edificio, un monumento.
Nelle arti e non solo, il “GeniusLoci” rappresenta concettualmente quello “spirito” percepibile, quasi tangibile, che rende unici certi luoghi ed irripetibili i momenti: uno spazio, un edificio, un monumento.
“In realtà so bene”, afferma Nino Sutera, “che c’è stato e c’è tutt’ora chi lavora incessantemente per rendere la De.Co. un atto meramente burocratico, tecnocrate, freddo, e di cattivo gusto, tanto da raggiungere l’obiettivo di renderli banali. Per non parlare di coloro i quali pensano di equiparare le De.Co. ai marchi comunitari, e mutuando da quest’ultimi, disciplinari, regolamenti, istanze, commissioni, insomma gli strumenti propri previsti nei regolamenti comunitari”.
Il percorso sulla De.Co. prevede un modello dove gli elementi essenziali di relazionalità sono Territorio-Tradizioni-Tipicità-Tracciabilità-Trasparenza che rappresentano la vera componente innovativa (solo la parola Tipicità non mi piace, da che è fuorviante, e mi piacerebbe sostituirla con Specificità, n.d.r.).
Un concreto strumento di marketing territoriale, soprattutto un importante opportunità per il recupero e la valorizzazione delle identità locali. Un percorso condiviso e da condividere con il territorio, che molte amministrazioni lungimiranti stanno percorrendo.
Il format elaborato della Lurss è composto da 10-12 steps tra i quali “Ambasciatore dellʼidentità territoriale” e “Custodi dell’identità territoriale” (200 in tutto il territorio siculo) i quali sono destinati ad assolvere a un ruolo fondamentale, comunicare e far conoscere il territorio, il quale assume un importanza crescente anche nei confronti del visitatore, e del viaggiante, che ritrova nel prodotto, un insieme di valori, ivi compresi quelli identitari.
Obiettivo è costruire spirito di squadra, per la tutela dell’identità dei luoghi e il recupero dell’unicità territoriale come opportunità. L’auspicio, la vera sfida, è riuscire a realizzare una rete dei Borghi GeniusLoci De.Co. per valorizzare quei prodotti di nicchia che inducono gli appassionati viaggiatori ad andare ad acquistare e degustare e/o apprezzare i prodotti nelle loro zone di produzione, per promuovere l’offerta integrata “del” e “nel” territorio, piuttosto che mettere su strada le merci.
Un concreto strumento di marketing territoriale, soprattutto un importante opportunità per il recupero e la valorizzazione delle identità locali. Un percorso condiviso e da condividere con il territorio, che molte amministrazioni lungimiranti stanno percorrendo.
Il format elaborato della Lurss è composto da 10-12 steps tra i quali “Ambasciatore dellʼidentità territoriale” e “Custodi dell’identità territoriale” (200 in tutto il territorio siculo) i quali sono destinati ad assolvere a un ruolo fondamentale, comunicare e far conoscere il territorio, il quale assume un importanza crescente anche nei confronti del visitatore, e del viaggiante, che ritrova nel prodotto, un insieme di valori, ivi compresi quelli identitari.
Obiettivo è costruire spirito di squadra, per la tutela dell’identità dei luoghi e il recupero dell’unicità territoriale come opportunità. L’auspicio, la vera sfida, è riuscire a realizzare una rete dei Borghi GeniusLoci De.Co. per valorizzare quei prodotti di nicchia che inducono gli appassionati viaggiatori ad andare ad acquistare e degustare e/o apprezzare i prodotti nelle loro zone di produzione, per promuovere l’offerta integrata “del” e “nel” territorio, piuttosto che mettere su strada le merci.
Concludendo, sembra il caso di dire, quando un idea è destinata a essere consegnata alla storia di un popolo.
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