A Castelvetrano, nel cuore della Città uno spazio dedicato a Luigi Veronelli, enogastronomo , che ideò la De.Co. L'iniziativa voluta dall'Amministrazione comunale con il supporto tra gli altri dell’Istituto Alberghiero “Virgilio Titone” di Castelvetrano, guidato dalla Preside Prof.ssa Rosalba Montoleone, della Libera Università Rurale dei Saperi & dei Sapori Onlus Alla manifestazione prevista a Castelvetrano il 31 Marzo, alle ore 9.00, parteciperanno tra gli altri il Sindaco della Città Avv Errante, l'Assessore Paolo Calcara, Lucia Veronelli, Gian Arturo Rota, Presidente del decennale Luigi Veronelli, Giuseppe Bivona e Nino Sutera della Lurss e dei Prof.ri Ciaccio, Capizzo, Sutera.
GianArturo Rota, Lucia Veronelli, e Nino Sutera, faranno parte della giuria insieme a figure professionali presenti nel territorio alle gare professionali di Flambage e di Pasticceria presso l’Istituto Alberghiero “Virgilio Titone” di Castelvetrano.Tali concorsi ormai giunti alla XIII edizione,vogliono ricordare la “dolcezza”dell’allieva di Sala/Bar Giusy Stassi, scomparsa in tragiche circostanze in tenerissima età. La famiglia Stassi, dopo il tragico evento, promuove una campagna di sensibilizzazione per la donazione degli organi.
Luigi Veronelli, afferma Nino Sutera Direttore della Lurss.Onlus, ha
rappresentato e rappresenta il Rinascimento dell’Enogastronomia italiana in
tutte le sue espressioni, ha aperto una strada, inventato un genere, vissuto e
tracciato la via per l'affermazione dei territori. Ha lottato contro i
poteri forti a difesa dei piccoli produttori.
L’eredità di Luigi Veronelli arriva anche
ai nostri giorni È una lezione di dedizione, onestà intellettuale, e sana
partigianeria che è di esempio in un settore, come quello del cibo, verso il
quale l’interesse continua a crescere, insieme alle sfide che questo pone a chi
decide di farne una professione.
Sulla citazione "sono un contadino che per
errore ha fatto il giornalista" «Veronelli ha creato la figura del
gastronomo moderno. Con la sua penna colta e tagliente è stato il primo a
indicare una strada nuova, e attraverso i suoi mirabili racconti di vino, i
suoi viaggi, il suo “camminare la terra” ha ispirato molti, nel difendere
donne e uomini che presidiano i territori, che tengono in piedi le agricolture
locali, che puntellano l’assetto idrogeologico di questo paese che frana da
tutte le parti. Oggi, combatterebbe contro gli organismi
geneticamente modificati, l’agricoltura intensiva, il disprezzo verso i piccoli
produttori, l’oblio che scorre sulla civiltà contadina».
Ideò la De.Co e intraprese battaglie
per la filiera del prezzo al produttore, valorizzava le piccole cose
prodotte in un certo territorio, fin dagli inizi del 1980.
Il percorso di GeniusLoci De.Co., ideato dalla
Libera Università Rurale Saper&Sapor Onlus, prevede un modello dove
gli elementi essenziali di relazionalità sono
Territorio-Tradizioni-Tipicità-(intesa come specificità)-Tracciabilità e
Trasparenza, che rappresentano la vera componente innovativa, da
condividere con il territorio e per il territorio. Si tratta di un
percorso che vuole salvaguardare e valorizzare il “locale”, rispetto al
fenomeno della globalizzazione, la quale tende ad omogeneizzare prodotti e
sapori. Nelle arti e non solo, il “GeniusLoci” rappresenta concettualmente
quello “spirito” percepibile, quasi tangibile, che rende unici certi luoghi ed
irripetibili certi momenti, uno spazio, un edificio o un monumento. Non solo:
il Genius Loci è anche nelle immagini, nei colori, nei sapori e nei profumi dei
paesaggi intorno a noi, che tanto spesso, anche all’improvviso, ci stupiscono
ed emozionano. Le persone “respirano” il genius loci di un luogo, di un
ambiente quando ne hanno piena coscienza. Ognuno di noi è attaccato ad un luogo
d’infanzia, ad un ricordo, ad un affetto, a un dolce, ad un piatto. Ecco,
l’obiettivo è recuperare l’identità di un luogo, attraverso le prelibatezze
storiche e culturali del territorio. Il percorso è stato inserito tra gli
esempi virtuosi del -FORUM ITALIANO DEI MOVIMENTI PER LA TERRA E IL PAESAGGIO-
“Salviamo il paesaggio, difendiamo i territori” Il format è stato presentato:
* Poster Session del Forum P.A. di Roma;
* VALORE PAESE economia delle soluzioni,
organizzata da ItaliaCamp a Reggio Emilia;
* Premio nazionale Filippo Basile dell’AIF
* XXVI Congresso Nazionale
dell’Associazione Italiana Formatori di Palermo
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