sabato 20 agosto 2022

C’era ‘na vota e c’era…..

 

C’era ‘na vota e c’era…  

di Antonella Marascia

Una Mammadraga furibonda, vecchie Magàre e giovani Principesse, Re cornuti e Reginotte fatate, Rane parlanti, Corvi che rubano cuori e pettinesse, giovani Principi che sciolgono il voto dei padri e fanno il Cammino di Santiago, una figlia di Marchese che riesce a gabbare la Corte del Re e un vecchietto arzillo che sfida Lucifero con l’inconsapevole complicità di Commare Morte…



 Ogni cunto, ascoltato direttamente dall’autrice fin da bambina  dalla viva voce dei familiari, diventa la tessera del mosaico che racconta le sue radici di terra e di mare di Sicilia: la Borgata Costiera da parte di padre, il fiume Màzaro da parte di madre. Questo libro non ha alcun intento scientifico,  non è scritto in siciliano ma nella lingua parlata da chi raccontava ed è tradotto in italiano dall’autrice che ha cercato di rendere non solo il senso dei cunti, ma anche la loro coloritura, le battute che le nonne usavano intercalare, la musicalità di tutte le parti in rima. E’ una raccolta di perle pescate nel fondo della memoria, riportate a galla, ripulite ed infilate ad una ad una tra pagine che attendono di essere lette ma anche raccontate e colorate.

 Le illustrazioni sono quelle originali fatte da Alessandra Celere quando aveva appena cinque anni, mentre la magnifica copertina è opera attuale del piccolo Flavio Prestifilippo.

L’autrice ha deciso di devolvere il suo compenso al MAIS onlus (www.maisonlus.org), per il sostegno di uno specifico progetto di sviluppo e formazione..


Antonina (Antonella) Marascia è nata a Levanto (SP) e vive a Mazara del Vallo (TP). Segretaria comunale, formatrice, esperta di sviluppo locale. Appassionata di tradizioni popolari è cresciuta a pane e “cunti”. Attualmente è la segretaria/direttrice generale della Città Metropolitana di Palermo. Ama leggere, scrivere e far di conto. Il suo motto è “viaggiare è più che vivere”. Da grande farà la scrittrice.

 

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