giovedì 1 novembre 2018

Solo un spiacevole ....sproloquio!!



Il più grande nemico della conoscenza non è l’ignoranza, è l’illusione della conoscenza.
(Daniel J. Boorstin)





               In questa festa di turno, a giudicare dal resoconto fattomi da Nicola, circa la serata letteraria svoltasi domenica scorsa, presso la B., un tale gioacchino... il quale forte del suo rigore storico non risparmia a Gaetano Basile una puntuale quanto pungente precisazione: il nostro comune non poteva ospitare alcun ebreo cacciato dalla Spagna nella seconda metà del quattrocento per la semplice ragione che Menfi …non era stata ancora fondata! 
















Restiamo sorpresi allorquando il nostro Gaetano nella sua disamina circa la venuta degli ebrei in Sicilia ed in particolar modo in provincia di Agrigento si lasci scappare …Menfi. 

Ora bisogna essere dei pedanti pizzicagnoli, per svalutare una bellissima analisi storica-antropologica regalataci dal Basile!

A Menfi gli ebrei ci sono stati ed io sono onorato di esserne amico degli attuali pronipoti: Giuseppe e Manfredi. Trattasi della famiglia Barbera che a metà dell’ottocento con il capostipite Renzo lasciarono Menfi per trasferirsi a Palermo dove continuarono ( e continuano) a commercializzare olio!


Ma non lasciamoci distrarre da queste meschine precisazioni, lasciamoli all’attenzione di gioacchino .... ! 


Invece abbandoniamoci alle seducenti argomentazioni, quasi delle disquisizioni dotti e sottili di Gaetano Basile circa il senso ed il valore della “festa” dei morti .Il nostro attento studioso e ricercatore del ricco patrimonio culturale non risparmia feroci giudizi circa la malusanza che da qualche decennio imperversa nella nostra isola ovvero l’introduzione di mode e superstizioni importate dall’America .Ma come? Si chiede indignato Gaetano, Noi che abbiamo elaborato “il lutto” per i morti, la nostra millenaria civiltà che fin dai greci aveva esorcizzare la morte, fino a definire gli umani “mortali” ci siamo ridotti a….. spaventapasseri!

Gaetano si accalora per tanta negligenza, non sa darsi spiegazione per la prevalenza di cosi troppa stupidità che ormai ha colonizzato le nostre menti e insipidito gli animi 

Domani è il giorno dei defunti ,proverò a ritualizzare la “festa” dei morti ricucendo lo strappo con il mio nipotino Andrea

PeppinoBivona 


Caro Peppino,

ti ringrazio. Circa la presenza “nel territorio saccense” (allora si parlava di territori più che di paesi) di comunità ebraiche è frutto degli studi del Prof. Imbornone. Fu lui a farmi scoprire “le case degli ebrei” a cui feci cenno. Non posso chiamarlo a testimone perché è venuto a mancare da diversi anni, ma restano i suoi studi preziosissimi.

Con un caro abbraccio

GaetanoBasile 


Caro Peppino, che dire. Io ho partecipato al Al Talk Show di sabato mirabilmente condotto dalla Dott.ssa Antonella Giovinco, dove hanno preso parte il Sindaco della Città Marilena Mauceri, l'Assessore Saverio Ardizzone, Gaetano Basile, Nicola Cacioppo, Claudia Nuccio, Nino Alesi,  
  una vera serata culturale molto apprezzata da una   platea attenta e qualificata 
 Domenica non ero presente.
   Che è successo?
Forse si è trattato di un semplice scivolone, un  sproloquio,insomma niente di personale. 
Del resto non merita nessun cenno  degno di cronaca, se pur il post è stato letto da 1389 utenti alla data odierna. Una cosa è certa, Gaetano Basile relatore di lungo corso  è stato invitato dall'Amministrazione Comunale, quindi ospite.     
Sono certo, o quando meno auspico, che  il soggetto in questione  saprà porre rimedio, nei modi e nelle forme più consone.

NinoSutera



P.S. ogni riferimento a fatti e cose è puramente casuale






Nessun commento:

Posta un commento