venerdì 19 luglio 2019

Al via il progetto Abacus



Per l’innovazione sociale dei 

giovani siciliani

 Il programma  ABACUS   è stato  presentato il   17 luglio, ore 17:00, presso la Sala Bonsignore dell’Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro (via Trinacria, 34), con la partecipazione tra gli altri di Antonio Grasso, dirigente del Servizio 6° del Dipartimento della Famiglia e delle Politiche sociali; Francesca Rita Cerami, presidente Eupsiche; Maria Laura Scaduto, presidente MeRIDIES; Vito Pecoraro, dirigente scolastico IPSSEOA “Pietro Piazza”;  Andrea De Tommasi, co-progettista e consulente del Progetto; Nino Sutera, direttore LURSS; 

Un progetto culturale e interdisciplinare che mira all’innovazione sociale dei Giovani siciliani, non trascurando il fenomeno della dispersione scolastica e degli aspetti legati alla “professionalizzazione” dei giovani residenti. È il programma di “ABACUS – ATTIVAZIONE DEI BACINI CULTURALI SICILIANI”, un progetto nato da un’idea delle associazioni EUPSICHE e MeRIDIES, assieme agli Istituti scolastici “Pietro Piazza” di Palermo e “Calogero Amato Vetrano” di Sciacca
Il Progetto ABACUS, finanziato dalla Regione Siciliana – Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro – Dipartimento della Famiglia e delle Politiche sociali e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile universale (attraverso il “Fondo Politiche Giovanili”), ha l’obiettivo di creare una vera e propria “Comunità di Progetto” nell’ambito dei Comuni dei bacini idrografici del Fiume Oreto e del Fiume Belìce, per favorire l’interscambio di competenze professionalizzanti tra i Giovani e la creazione di nuove di forme di aggregazione e partecipazione sociale.
Attraverso ABACUS sarà possibile acquisire competenze (individuali e di gruppo) e collaborare attivamente affrontando tematiche attuali come l’orientamento, la formazione, le professioni e l’auto-imprenditorialità: “Con il progetto ABACUS – spiega Francesca Cerami, presidente di Eupsiche – sarà possibile stimolare le comunità interessate (Altofonte, Bisacquino, Castelvetrano-Selinunte, Monreale, Montevago, Palermo, Partanna, Partinico, Sciacca, Sambuca di Sicilia, Caltabellotta, Santa Margherita di Belìce), intorno al tema della ‘rigenerazione culturale’ e della creazione di imprese”. Numerose le attività previste nel progetto: “Community, workshop itineranti, attività autogestite, piattaforme web di dialogo e interazione – conclude Cerami – sostanzieranno il nostro progetto, una vera e propria comunità dentro la comunità, per fare sistema e connettere i nodi pubblici e privati della rete locale direzionandone le energie verso il rilancio socio-economico dei territori siciliani”.
Al progetto potranno partecipare i Giovani siciliani dei Comuni ricadenti nei bacini del Fiume Oreto e del Fiume Belìce, con età compresa tra 17 e 20 anni, ma anche tutti i soggetti interessati a identificare, mappare e capire nel dettaglio gli interscambi di umanità, culture, conoscenze e competenze professionalizzanti che avvengono in questi due “Bacini Culturali”.
A seguire, degustazione dei prodotti tipici a cura di IDIMED, dell’associazione “La Piana d’Oro” di Bagheria, il Caseificio Bompietro e l’azienda Ferraro Bio Farm Sicily.

domenica 14 luglio 2019

Presentazione del Progetto ABACUS


PROGETTO “ABACUS"
ATTIVAZIONE DEI BACINI CULTURALI SICILIANI” – CUP G75B19002780003 INIZIATIVA SELEZIONATA E FINANZIATA AI SENSI DELL’AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DEI PROGETTI FINANZIATI DALLA REGIONE SICILIANA E DALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI – DIPARTIMENTO DELLA GIOVENTÙ E DEL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE, A VALERE SUL “FONDO POLITICHE GIOVANILI”  

 Capofila: 
Associazione EUPSICHE - Palermo



La LiberaUniversitàRurale Saper&SaporOnlus
 tra le associazioni a sostegno del progetto

Concept del progetto:
Il Progetto ABACUS si focalizza sulla parte di territorio regionale ricadente nell’ambito dei bacini dei fiumi
Belìce e Oreto, posta lungo il corridoio idrografico NE/SW che ospita anche importanti connessioni
infrastrutturali tra l’area metropolitana di Palermo e la costa tirrenica, da un lato, e la costa del Canale di Sicilia compresa tra Marsala, Selinunte, Menfi e Sciacca.
In tal senso, l’attivazione dei “Bacini culturali” è volta all’applicazione sperimentale, in più contesti di questa parte del territorio regionale, di approcci integrati alle necessità socio-culturali topiche delle comunità giovanili locali, tra le quali:
• ottimizzazione delle interazioni tra le realtà poste “a monte” e quelle “a valle” dei bacini idrografici e
dei relativi “Bacini culturali”;
• riduzione dell’eccessiva dispersività delle forme attuali di socializzazione “virtuale” mediata dai social
media e delle derive sociali e insidiosità per i soggetti più esposti;
• attivazione di contesti di socializzazione e aggregazione dei giovani in grado di esplicitare più
compiutamente tali esigenze;
• consapevolizzazione dei dati su scolarizzazione, dispersione scolastica e NEET, e dell’emergenza (e non
più solo l’emergere) nelle comunità giovanili di esigenze “vive” di innovazione dell’identità individuale
e collettiva;
• «l’alto tasso di NEET...in Sicilia il 23,5% dei giovani fra i 18 e i 24 anni ha lasciato la scuola prima di
terminare il ciclo delle superiori (Regional Yearbook 2017 Eurostat)» Il Sole 24 Ore, 14/07/2017
• «obbligo dell’istruzione fino a 16 anni…un percorso obbligatorio di istruzione o di formazione
professionale, attraverso i tirocini…anche in Sicilia i corsi di durata triennale o quadriennale» Il Sole
24 Ore, 31/10/2017
• «I dati provinciali Istat (fine del 2016)…Palermo con un tasso di disoccupazione del 25,1%...Agrigento
(24,3%)» Il Sole 24 Ore, 05/11/2017
Beneficiari diretti:
Il focus del Progetto ABACUS è incentrato sui giovani nella fascia anagrafica 17-20, che si trovano tra la maturità anagrafica e scolastica, e l’accesso all’università e/o ai percorsi di formazione e/o l’inserimento nel mondo lavorativo e professionistico, non trascurando, in parallelo, il fenomeno dei NEET, né i recenti aggiornamenti circa gli obblighi scolastici, ad es. «obbligo dell’istruzione fino a 16 anni…un percorso obbligatorio di istruzione o di formazione professionale, attraverso i tirocini…anche in Sicilia i corsi di durata triennale o quadriennale» (Il Sole 24 Ore, 31/10/2017)