Nella la splendida location del PlaYamar di Lido Fiori a Menfi si è svolto il talk show TERR@ TerritorioEnogastronomiaRisorseRurali@groambientali l’Identità come valore, un percorso dinamico per la Valorizzazione e la Tutela delle risorse del territorio.
Al termine la consegna del riconoscimento del percorso Borghi GeniusLoci De.Co. "Custode dell'Identità Territoriale” ad Andrea Alesi
Il format Borgo GeniusLoci De.Co. è un percorso composto da 12
steps tra questi il riconoscimento di “Custode dell'identità
Territoriale” Il percorso è stato inserito tra gli esempi virtuosi del -FORUM
ITALIANO DEI MOVIMENTI PER LA TERRA E IL PAESAGGIO- “Salviamo il paesaggio,
difendiamo i territori” Il format è stato presentato: * Assemblea dei Sindaci
delle città De.Co del Veneto; * Poster Session del Forum P.A. di Roma; * VALORE
PAESE economia delle soluzioni, organizzata da ItaliaCamp a Reggio Emilia; *
Premio nazionale Filippo Basile dell’AIF * XXVI Congresso Nazionale
dell’Associazione Italiana Formatori di Palermo, e recentemente a Milano in
occasione di EXPO2015
Andrea
Alesi giunse in Germania dalla Sicilia nell’’89 con un sogno nella valigia:
aprire un ristorante italiano. Per motivi economici, non ha mai potuto
frequentare una scuola di formazione, ma a questo ha posto rimedio la volontà ferrea
di realizzare il sogno di una vita. Per anni, durante il giorno si guadagnava
da vivere con i lavori più diversi, la sera si dedicava alla propria formazione
facendo pratica in diversi ristoranti italiani, documentandosi con riviste e
libri del settore, provando e riprovando ricette. «La mia scuola è la
passione», dichiara lui stesso. Nel ’95, in uno dei locali in cui lavorava,
conobbe la futura moglie Rita. Con lei, con la sua solita passione ed una
volontà irriducibile, nel ’96 finalmente riuscì ad aprire il suo primo
ristorante.
Dal 2006 gestisce un nuovo ristorante, la Gude Stub – Casa
Antica, in uno splendido edificio antico a Bühl, la città delle prugne, fra Strasburgo
e Baden-Baden. Il locale è accogliente e arredato con gusto. Gli interni sono
in perfetta armonia con lo stile Fachwerk delle facciate esterne. L’ambiente è
rustico ed elegante allo stesso tempo. Si riconosce anche nei più piccoli
dettagli il tempo dedicato
all’arredamento. Qui, il signor Alesi ha potuto iniziare a cucinare come
desiderava sin da bambino, grazie anche al fatto che il ristoratore tedesco che
lo ha preceduto nella gestione del locale offriva una cucina d’alta qualità,
tanto da guadagnarsi vari riconoscimenti. Alta qualità mantenuta con piacere
dal signor Alesi. «C’è gente che fa anche chilometri e chilometri per venire a
gustare i nostri prodotti», ci racconta con orgoglio. Ma qual è il segreto di
tanto successo? La freschezza e la qualità degli ingredienti innanzi tutto: «Si
inizia a cucinare quando si va a fare la spesa», afferma Alesi «nel momento in
cui si scelgono gli ingredienti per i piatti». Un altro punto forte della Gude
Stub sono i prodotti freschi, come la pasta e il pane. «Noi non abbiamo
prodotti finiti, facciamo tutto a mano. È un lavoro maniacale, il nostro. Io
entro in cucina e potrei starci anche 24 ore», e prosegue: «facciamo tutto a mano,
la pasta, il pane, i dolci … Per fare gli spaghetti alla chitarra, ad esempio,
abbiamo la macchinetta con le corde. La pasta la voglio sentire con le mani».
Alesi ama rivisitare le ricette regionali con piccoli accorgimenti, rimanendo
però fedele alla tradizione.
Ma come vengono accolti questi prodotti dai clienti? Vengono
apprezzati come meritano? «È una battaglia giornaliera» ammette «noi cerchiamo
di far capire quello che facciamo parlando con i clienti. Spieghiamo tutto.
Raccontiamo anche la storia dei piatti che prepariamo: da quale regione provengono, come vengono preparati,
ecc … La gente viene da noi non solo per mangiare, ma anche per scoprire di
volta in volta un aspetto nuovo dell’Italia». E leggendo i commenti nel suo
Guestbook, viene da pensare che abbia proprio ragione. Scrive un avventore:
«Bei euch zu sein ist immer wieder ein neues Erlebnis. … Zu jeder Speise habt
ihr eine kleine Geschichte zu erzählen … allein das ist den Besuch schon Wert
…». C’è sempre chi dice che non vale la pena preparare certi piatti come si
deve, perché in realtà il tedesco non è in grado di apprezzarli. A questo Alesi
risponde: «Non è vero che la gente non capisce. Semmai sono i gastronomi che il
più delle volte non vogliono prendersi il giusto tem Andrea Alesi mentre
prepara gli spaghetti alla chitarra. po per cucinare e per parlare con la
gente. Vede, per preparare una delle nostre crostate ci vogliono 3 ore, come
anche per fare una buona caponata alla siciliana: bisogna friggere le
melanzane, preparare il sedano, il sugo, ecc ... C’è del lavoro, ma io ho la
consapevolezza di investire per il futuro. La gente deve capire che cos’è la
buona cucina».