lunedì 10 febbraio 2014

i custodi dell’identità territoriale

 
L’annuale Rassegna di Cucina, Pasticceria e Sculture Artistiche organizzata dall’Associazione Professionale Cuochi Italiani Regione Sicilia
La Manifestazione costituirà inoltre una prestigiosa ed esclusiva vetrina per tante note Aziende dell’enogastronomia nazionale, che faranno da cornice alle gare, presentando i loro prodotti in stand in cui sarà possibile conoscerle meglio da vicino, anche attraverso stuzzicanti degustazioni. L'appuntamento che si svolgerà martedì 11 febbraio presso Hotel San Michele a Caltanissetta, dalle ore 10.00


I produttori agricoli ma anche i pescatori, custodiscono sapientemente un giacimento inesauribile della dieta mediterranea, costituiscono il collante tra i prodotti della terra e del mare e il territorio, rappresentano infatti gli ereditieri di un “savoirfaire” locale, portatori di valori specifici, artefici di una costruzione sociale e di una cooperazione che ha come risultato la qualificazione di un prodotto di cui i riferimenti sono l’identità del gusto. 



Le caratteristiche del prodotto sono irriproducibili in altri luoghi, cioè al di fuori di quel particolare contesto economico, ambientale, sociale e culturale, e pertanto uniche. Il prodotto del territorio è la risultante di questa interazione, e incorpora un sapere costruito nel tempo e condiviso all’interno di una collettività territorializzata e condivisa.Questo processo di accumulazione di conoscenza e di sedimentazione locale tramite interazione permette al prodotto di divenire l’espressione della società locale nella sua organizzazione, nei suoi valori, nelle sue tradizioni e nei suoi gusti adattati al contesto ambientale, economico, sociale e culturale del luogo.
I Custodi dell’identità territoriale, sono quindi destinati ad assolvere a un ruolo fondamentale, comunicare e far conoscere il territorio, il quale assume un importanza crescente anche nei confronti del visitatore, e del viaggiante, che ritrova nel prodotto, un insieme di valori, ivi compresi quelli identitari.

In questo percorso , chef, gastronauti, giornalisti, sommelier, associazioni, pro-loco, intenditori e appassionati, sono partners privilegiati, candidati ideali a divenire Custodi dell’identità territoriale.